23 dicembre 2005

BUONI BINARI A TUTTI...


Per esorcizzare i recenti e tristi fatti di cronaca, alcuni pendolari di Pomezia hanno deciso di festeggiare l'arrivo delle Festività Natalizie direttamente ... in treno.
Eccoli mentre brindano alle 8 di mattina con tanto di termos per il caffè caldo, torrone, panettone e tante risate...
AUGURI A TUTTI !!!
... con particolare affetto alle famiglie dei pendolari che erano sui treni di Roccasecca

20 dicembre 2005

Nessun commento

Su quanto accaduto oggi a Roccasecca (FR) non crediamo si debba fare nessun commento. Chi come noi prende questi treni ogni giorno sa di cosa parliamo, bastano queste due foto.



Un nuovo amico

Apprendiamo dal sito di Repubblica la curiosa notizia che da oggi i treni hanno un "nuovo amico", dopo pulci, zecche ecc. ora abbiamo (hanno) gli scorpioni!! Riportiamo fedelemnte dal sito di repubblica:

TIRANO (SONDRIO) - Una giovane universitaria di Sondrio che aveva preso il treno partito da Tirano (Sondrio) e diretto alla stazione Centrale di Milano, è stata morsa da uno scorpione mentre era seduta sul sedile di un vagone. La studentessa ha urlato, attirando l'attenzione di altri passeggeri che hanno poi chiesto l'intervento del capotreno per allertare i soccorsi.

La ragazza si è vista, in poco tempo, gonfiare la mano, che era stata morsa, accusando subito dopo un lieve malore. L'incidente, nelle ore serali, è avvenuto nel tratto compreso fra le stazioni di Morbegno (Sondrio) e Colico (Lecco).

La passeggera ferita ha poi potuta essere soccorsa alla stazione di Bellano (Lecco), quando è arrivata l'ambulanza che l'ha trasportata in ospedale. Altri passeggeri hanno invece provveduto ad individuare l'animale, ad ucciderlo e a fotografarlo."

16 dicembre 2005

Campoleone ha finalmente parcheggio!!!!

Notiziona: a Campoleone è stato finalmente aperto un parcheggio da 1.100 posti auto per i pendolari GRATIS.
A tutti i nostri affezionati lettori, vicini e lontani, consigliamo (a chi rimane comodo, ovviamente) di recarsi in massa lì a parcheggiare. Oltre tutto a Campoleone fermano i treni diretti a Napoli, bel guadagno di tempo per il ritorno del pomeriggio!!!
Condividiamo online notizie, impressioni e consigli su come arrivarci.

Incontro Trenitalia

Cari amici pendolari, ieri (giovedì 15 dicembre, ore 17 circa) si è svolto l'incontro di una delegazione di noi con alcuni rappresentanti di Trenitalia.
Daremo ampio risalto ai contenuti di quanto ci siamo detti su questo blog nei prossimi giorni.
Quindi collegatevi: ne abbiamo di notizie!

14 dicembre 2005

Rassegna stampa

Sul messaggero di oggi nella cronaca di Roma c'è un articolo approfondito sul mondo dei "pendolari" e sui nuovi orari trenitalia, nella rassegna stampa a destra (in colonna) trovate il link per poterlo scaricare (840 kb) pesa un pò ma ne vale la pena.
Purtroppo va sottolineato il fatto che il quotidiano romano si è dimenticato di sentire la nostra campana prima, crediamo sarebbe stato utile a tutti. Sarà per la prossima volta:-)

BASTA con le sorprese (2)

Domenico, ci invia alcune foto degli avvenimenti di stamattina... ne pubblichiamo solo tre per decenza, ma potrebbero essere molte di più vista la gravità dei fatti accaduti e delle motivazioni che li hanno scatenati.





BASTA con le sorprese

Come tutti voi ormai sapete, non se ne può più e la gente comincia a dare in escandescenza, siamo passati al blocco dei treni ormai e la situazione che era pacifica, a questo punto coinvolge MIGLIAIA di Pendolari. Sugli avvenimenti di oggi ecco il racconto e il commento di Marinella, pendolare storiaca della linea Roma-Nettuno:

"Dunque premesso che non si possono scrivere parolacce, ne si può indicare la rabbia e lo sconcerto per iscritto cercherò di essere obbiettiva. Il treno delle 7.53 da Minturno non è mai passato in orario in vita sua, di norma il ritardo è di 10 minuti, anche se il tabellone riporta 5 mintuti. E quindi comunque prendibile se si accetta di stare naturalmente in piedi pigiati contro la porta, ma l'abituale ottimismo e serenità del pendolare consente un piacevole viaggio. Quando, come spesso succede il ritardo supera i 10 minuti si accumulano sulla banchina i viaggiatori del treno successivo a quel punto ti lascio immaginare cosa significa salire sul quel treno. Questa mattina il treno è arrivato alle 7.20, stracarico, e dall'inizio binario al fondo era impossibile salire, qualcuno ce l'ha fatta duramente, noi ch'eravamo in fondo non ci siamo riusciti. A questo punto una signora, credo la stessa del 5 dicembre, si è messa davanti al treno impedendone la partenza. Mi spiace molto averlo saputo dopo e mi spiace anche che intorno a me non avevo persone pronte ad agire. Era il momento, secondo me, che
tutte le 600 persone che erano in attesa si mettessero davanti al treno cosa che non è successa. La signora è restata lì fino a che sono arrivati due poliziotti dai quali però non si è fatta toccare. A quel punto il solerte macchinista ha fatto salire la signora in cabina e il treno è tranquillamente ripartito. Noi abbiamo preso quello dopo perchè comunque
questo treno da minturno non era prendibile neanche con la buona volontà del pendolare.

Considerazioni:

1) questo treno porta una quantità immensa di viaggiatori perchè è quello che consente di essere in ufficio per le 8.00

2) è il primo treno dopo un'ora e mezzo di buco

3) è' un treno che parte già pieno e comunque, non le ho contate, ma avrà sei carrozze belle vecchie e sporche, in confronto quello delle 8.18 è una meraviglia. Mi sento offesa come essere umano che qualcuno possa pensare che debbo viaggiare in quel modo e con quegli orari.

4)c'è un treno che passa in stazione a Pomezia alle 6.31 proveniente da nettuno bello vuoto e veloce che però ferma solo ad Aprilia, Pomezia non è considerata degna, e ferma.....incredibile, a Torricola. Fra l'altro da orari appesi a termini quel treno dall'11 dicembre dovrebbe fermare a Pomezia ma non è vero. Stamattina c'è rimasta fregata una dipendente trenitalia che pensava di prenderlo e invece ha preso il treno con noi alle 7.35 (quello dellle 7.15 in ritardo). Questa signora devo dire che intorno alle 7.00 difendeva l'amministrazione ferroviaria, alle 7.30 smadonnava come pochi anche se era l'unica fra i presenti a non dover giustificare il ritardo.
Che ti devo dire; la prossima mattina mi ci metto anch'io di fronte al treno e non salgo il cabina perchè il problema c'è e rimane ed è grave. ciao"

07 dicembre 2005

Sempre brutte notizie

Nel aver appreso la notizia di oggi credo sia stato impossibile per chiunque transiti almeno un paio di volte al giorno a termini non aver pensato a quante volte si schivano carrelli e altri trabiccoli in giro per la stazione, si arriva tardi si corre a prendere il treno e poi magari capitano queste cose. Riportiamo la notizia (e la foto) così come l'abbiamo letta su Repubblica.it non crediamo di dover aggiungere altro, la notizia si commenta tristemente da sola.

"ROMA - Una donna di trent'anni è morta nella stazione Termini di Roma investita da un carrello che trasportava immondizia. Accompagnata al policlinico Umberto I°, la donna è morta poco dopo il ricovero.

Secondo una prima ricostruzione, era appena scesa dall'Eurostar arrivato al binario 7 e, per evitare la folla, si era spostata sulla banchina del binario 6 dove transitava il carrello elettrico che l'ha centrata in pieno e l'ha fatta cadere sui binari. Attualmente gli scali 5 e 6 sono chiusi per consentire alla Polizia ferroviaria di effettuare i rilievi."

06 dicembre 2005

Sorprese natalizie (3)

Anche Sabrina via mail ci tiene ad approfondire quanto accaduto ieri...

"Anche ieri 5 dicembre 2005 il treno regionale delle 6:52 proveniente da
Minturno per Roma Termini era in ritardo. Alla stazione di Pomezia la solita folla di pendolari aspettava rassegnata, ma quando si sono aperte le porte è scattata la rabbia: era gia affollatissimo. Qualcuno come me è riuscito a salire, ma la maggior parte delle persone non ce l'ha fatta, ed ecco allorala reazione. Una donna esasperata dalla costante inefficenza dei treni inquell'orario ha minacciato di occupare il binario e così ha fatto, seguita prima da una sola altra persona e poi da altri.
Nel frattempo le porte del treno sono state chiuse e non più riaperte per tutta la durata della sosta del treno alla stazione di Pomezia (circa 15 minuti) con conseguenti problemi respiratori di molti passeggeri, soprattutto di chi si trovava nei pressi delle porte dove era impossibile anche sono muoversi a causa dell'affollamento.
Circa 15 minuti dopo, accumulati circa 30 minuti di ritardo il treno riesce finalmente a partire grazie al buon senso del personale di macchina e del capotreno che fanno accomodare sulla motrice le due donne che per prime avevano occupato il treno.
Ma l'avventura non è finita qui, all'altezza di Porta Maggiore, infatti, più volte si sente suonare il segnale di emergenza, dovuto probabilmente al malore di qualche passeggero (molti infatti anche intorno a me hanno rischiato lo svenimento, senza parlare delle sofferenze patite da alcuni bambini), causando ulteriori arresti del treno.
insomma anche in prossimità del Natale le ferrovie non sono più buone."

05 dicembre 2005

Sorprese Natalizie (2)

La seconda sorpresa di Natale arriva da Erika che ci testimonia quanto accaduto sui nostri "binari" nella mattina di lunedì (5 dicembre), infatti Erika ci scrive:

"Più il Natale si avvicina più le sorprese aumentano!
Non so quanti che leggono questo blog stamattina erano a Pomezia sullo sfortunato vagone del treno che sarebbe dovuto partire alle 06.52....
Dopo i soliti 10 minuti di ritardo saliamo sul treno e schiacciati in 50 davanti le porte, le porte si chiudono.
Il segnale sembra essere rosso, i finestrini in corsia sono bloccati, le porte delle corsie non si riescono ad aprire... 20 minuti dico 20 tutti li SENZA OSSIGENO!!!!!! E quando ci manca poco per svenire un viaggiatore si decide a tirare il freno di emergenza, finalmente le porte si aprono e riusciamo a respirare dopo 20 minuti di completa apnea. Il treno riparte dopo altri 10 minuti e si fosse visto uno straccio di capotreno per sapere come mai qualcuno avesse aperto le porte dalla disperazione! Si sarà nascosto dalla vergogna!"

Nel pomeriggio poi Sabrina aggiunge e conferma quanto già raccolto dalle varie voci durante la giornata, infatti oltre a quello detto da Erika possiamo aggiungere che una paio di persone, inferocite dalla vicenda sono riuscite a scendere dal quel treno ed a inscenare una veloce protesta mettendosi sui binari davanti al treno e quindi bloccandolo.
Probabilmente questo è anche il motivo per cui sono passati ulteriori minuti in cui il treno è stato fermo alla stazione, inoltre Sabrina è stata anche testimone di un signore che si è realmente sentito male e ha provato a tirare il segnale acustico di allarme, che però è stato ignorato e il treno è andato avanti, riporto qui le esatte parole di Sabrina:

"mi sento ancora male solo a pensarci!"

Credo che aggiungere altro sia del tutto superfluo, l'unico cosa che ci sentiamo di aggiungere è che pur capendo benissimo il disagio, la fatica e l'esasperazione che viviamo sulla nostra pelle ogni giorno, bloccare il treno è forse la cosa meno utile in generale in quanto creiamo un ulteriore disagio a TUTTI quanti rallentando l'intera linea, crediamo infatti che ci siano modi più civili di farsi sentire da Trenitalia che bloccare estenporaneamente un solo treno in due.
E forse possiamo partire anche da questo piccolo Blog e dal Comitato Pendolari Pomezia...

Attendiamo ulteriori commenti a questa poco simpatica vicenda.

02 dicembre 2005

Sorprese natalizie

Il Santo Natale si avvicina e con lui anche le prime sorprese, infatti ieri mattina a causa di uno sciopero "poco" annunciato del personale di macchina regionale, i treni della tratta Roma-Nettuno sono stati in molti casi fermi e i pendolari hanno dovuto affrontare i soliti disagi, la cronaca è riportata in questo puntuale articolo del Tempo (che trovate anche nella rassegna stampa).
Nel nostro caso (Pomezia) il treno delle 8,18 è arrivato alle 8,30 ma purtroppo era il trenino della Lego e aveva solo quattro vagoni! Subito dopo è arrivato quelle dell 8,34 quasi puntuale, questo era "normale" e siamo finalmente saliti con un ritardo abissale sulla tabella di marcia. La cosa incredibile è che nessuno sapeva che quelle 8,34 sarebbe stato l'ultimo treno disponibile! Buon Natale!